Sono una normalissima studentessa universitaria di mediazione linguistica che oltre a scandire le giornate tra una lettura seria e non, una serie tv, lo studio e qualche uscita, ora si diletta persino a scrivere qualche articolo.
E ogni tanto canto - anche se solo con i karaoke su Youtube - perché sfortunatamente non so ancora suonare uno strumento. Ancora per poco, però.
Vi siete mai chiesti quale fosse l’anno peggiore di sempre? Undici mesi fa la risposta sarebbe stata il 2008, oggi – e sinceramente non è neanche così scioccante – è il 2020. Il 2020 che regala anche un giorno in più – anno bisestile, anno funesto non a caso – è un po’ come una…
Nonostante oggi essere international vada certamente più di moda tanto che guardare film e serie TV in lingua originale sembra quasi essere diventato un must, il doppiaggio – soprattutto qui in Italia – non si lascia scoraggiare. Insomma guardare una produzione in originale è indubbiamente molto utile, sia perché è un esercizio linguistico sia perché…
In un tempo in cui l’amuchina e le mascherine stanno battendo record di vendita, l’inno italiano è in vetta a tutte le classifiche e il catalogo Netflix sembra non bastare più, l’italiano medio tenta di sopravvivere alla quarantena. Per prendere le cose con geometrica filosofia, questo isolamento è un po’ come una semiretta: si conosce…
L’italiano è una lingua accomodante. Le piace stare al passo con i tempi, introdurre vocaboli stranieri – principalmente inglesi – mischiarsi per creare qualche nuova parola. E se ci si sofferma sull’inglese e sul rapporto che quest’ultimo ha con l’italiano, si può creare un neologismo – che tanto neologismo non è – cioè : “Itanglish”.…
Qual è la lingua più parlata al mondo? L’inglese? No, il cinese. Eppure, i forestierismi che entrano – quasi – quotidianamente nella nostra lingua non sono cinesi, ma inglesi. Gli anglicismi compongono circa il 2% delle parole totali del vocabolario italiano. Tuttavia sempre più spesso – tra i giovani soprattutto – si utilizzano molti internazionalismi.…