Ecco qui i 17 anni, in bilico tra l’essere ancora dei ragazzini e l’essere adulti. A 17 anni si inizia ad assaporare la vita, le pressioni salgono, si comincia a pensare all’università o al lavoro che si vuole svolgere, è l’alba delle prime storie serie d’amore, e tu hai la testa nel pallone.
Avere 17 anni significa essere in quel momento della vita in cui non ti ricordi neanche come ti chiami da quanto sei confuso, ed ecco che chiedi consigli, svolgi orientamenti, ti addentri nelle cose uscendone più in dubbio di prima. Oggi vuoi fare l’avvocato, ieri credevi che saresti diventato un commercialista e domani magari punterai a fare l’astronauta.
Ti sembra tutto così complicato e difficile, vuoi prenderti le tue responsabilità ma nello stesso momento non riesci ad assumerle tutte, vorresti iniziare subito in grande ma capisci che non è così semplice e ti butti giù, credendo che non riuscirai nel tuo intento.
Quindi ecco dei semplici consigli per viverti al meglio quest’anno:
- Goditi l’attimo: non affrettarti a prendere subito delle decisioni, ma pensaci bene.
- Non metterti pressione: il troppo stress non porta da nessuna parte, prendi le cose con cautela.
- Assumiti le responsabilità un po’ alla volta: nessuno è diventato grande in un attimo e ha subito saputo gestire le cose.
- Non farti influenzare dagli altri: cerca di capire cosa sia giusto e cosa sia sbagliato per la tua persona, perché ti conosci meglio di chiunque altro.
- La tua strada per il futuro arriverà: la capirai mano mano, con il passare dei giorni e dei mesi, con le esperienze e i ragionamenti fatti.
- Aspetta prima di diventare un adulto: si diventa maturi in modo graduale, quindi non correre.
- Impara a conoscerti: cerca di capire cosa ami e cosa detesti, cosa ti fa sorridere e cosa ti fa arrabbiare (sì, può essere anche la matematica).
- Coltiva le tue passioni: nonostante alcune cose possano sembrare delle stupidaggini per alcune persone, vai avanti con ciò che ami.
- Non arrenderti mai: solo lottando raggiungerai i tuoi obiettivi e riuscirai a vedere i frutti del duro lavoro.
- Vivi come più ti piace: Vuoi leggere e giocare ai videogiochi nel tempo libero? Fallo. Vuoi uscire con i tuoi amici ed andare in discoteca? Fallo. Vuoi fare una passeggiata in solitaria al mare? Fallo.
Essere sul filo del rasoio tra l’essere ancora minorenni ed essere ad un passo dall’essere maggiorenni è difficile, si sa, ma questa, come ci raccontano genitori, nonni e zii, è l’età più bella che si possa vivere. Inizi a capire veramente chi sei, capisci che non si possono più fare “marachelle”, ma nello stesso momento avrai il ricordo di quando le facevi da più piccolo e ti si strapperà un sorriso, lo stesso sorriso che ti verrà a 30 anni quando ripenserai ai tuoi 17 e le mille paranoie che ti facevi e le paure che avevi.
In fatto di amore, saranno le storie più belle e più brutte che avrai, poiché le vivrai con le emozioni a mille, non avendo la minima idea di come comportarti con l’altra persona. Conoscerai le prime delusioni, ma capirai con quali tipi di persone vuoi proseguire il tuo cammino e quali invece lasciare su di una vecchia strada.
Per il resto: vivi, vivi, vivi! E anche se a volte ti verrà voglia di “sbattere la testa contro il muro”, piangere davanti ai film di Harry Potter e andare in crisi se non si è riusciti in qualcosa, non ti preoccupare che il bello è anche lì, anzi è soprattutto lì. Tutto ciò significa che stai maturando e che stai uscendo un po’ alla volta dal tuo guscio.