Si avvicina il momento di scegliere cosa fare dopo le scuole superiori: quanti di voi sognano di studiare Medicina e di fare carriera in campo medico?
Probabilmente ogni giorno vi vedete con quel camice bianco addosso. Alcuni di voi immaginano di avere l’intuizione geniale alla Dr House in un caso complicatissimo mentre altri – i più sognatori – immaginano di nuotare nei soldi e nella fama (oh giovani figli dell’estate quanto vi sbagliate).
C’è però un piccolo problema.
Un piccolo ed insignificante problema.
Composto da 60 domande in 100 minuti.
Il test d’ingresso.
Ecco quindi per voi un altro approfondimento a cura di Michael, uno dei docenti di Testbusters, la community di studenti di Medicina più grande d’Italia, che aiutano altri studenti a passare il test d’ammissione.
Purtroppo per voi il test è una cosa dalla quale non si può fuggire, dovrete investire mesi per preparare un test a crocette che deciderà chi sarà dentro e chi fuori, suona male vero? Purtroppo, se vorrete fare i medici, questo sarà un po’ il vostro pane quotidiano, basti pensare che alla fine dei 6 anni universitari vi ritroverete nella stessa situazione per l’ingresso in scuola di specializzazione e che la stessa cosa succederà ad ogni concorso che tenterete nella vostra carriera.
Dato che in un modo o nell’altro questo fiume va attraversato, per oggi cercherò di essere il vostro Caronte.
Il test di Medicina non è un test di conoscenze, bensì di competenze, cosa intendo? Beh essenzialmente non sprecate tempo ad imparare tutte le tappe del ciclo di Krebs a memoria saltellando su una gamba se poi non sapete rispondere ad una crocetta sullo stesso argomento: pratica batte teoria 10 a 0!
Cerchiamo di entrare un po’ più nel dettaglio sulle singole materie:
- Logica: la materia pratica per eccellenza, esistono sicuramente dei concetti teorici che vanno affrontati per capire al meglio gli esercizi, ma sono veramente pochi. Nella maggior parte dei casi l’approccio vincente consiste nel partire dalle esercitazioni, provare a risolvere gli esercizi e poi fare un apprendimento “inverso”: dalla correzione dell’esercizio cercare di capire il meccanismo che vi sta alla base in modo da risolvere tutti gli esercizi di quella tipologia. In logica le tipologie di esercizi non sono moltissime (anche se ogni anno se ne aggiungono di nuove), di conseguenza una grande quantità di esercizi per ogni tipologia sarà la chiave per arrivare al test senza che la logica abbia più segreti per voi.
- Cultura generale: a differenza di logica qui c’è ben poco da esercitarsi, bisogna avere un buon mix di studio, cultura personale e – cosa più importante – grande gluteo. Rimanete aggiornati su quello che succede intorno a voi leggendo news su internet, ascoltando i telegiornali, video su youtube (Breaking Italy consigliatissimo) o podcast, fate la settimana enigmistica e soprattutto leggete più che potete. Dal mio punto di vista non ha senso acquistare un manuale di cultura generale, visto che è impensabile che tutti gli argomenti possano essere racchiusi in un libro ma soprattutto è impensabile che voi possiate ricordarli tutti. Una risorsa molto interessante offerta da TestBusters è culturismo generico, una raccolta di materiale online rigorosamente suddiviso nelle diverse sezioni che compongono il programma di cultura generale presente al test. Ah dimenticavo, è completamente gratuito!
- Biologia: questa è sicuramente la materia più teorica che affronterete, a differenza delle altre materie per svolgere la maggior parte di questa sezione dovrete aver fatto uno studio piuttosto accurato, attenzione però: non fate l’errore di escludere la pratica dall’equazione, il mio consiglio è quello di fare un capitolo di teoria e – dopo averlo compreso – di fare immediatamente gli esercizi. In questo modo consoliderete le conoscenze ma soprattutto sarete in grado di capire come vengono posti i quesiti e su cosa sia più utile focalizzare l’attenzione all’interno del capitolo.
- Chimica: la bestia nera di molti aspiranti medici e purtroppo anche la materia più complessa da approcciare, infatti per chimica la situazione è un po’ a metà tra logica e biologia. Ci sono domande puramente teoriche ma anche tipologie di quesiti che si ripetono, che però necessitano comunque di una buona base teorica, di conseguenza qui il dualismo capitolo di teoria – capitolo di esercizi è fondamentale. Un consiglio che mi sento di darvi, per quanto suoni folle, è di imparare a memoria la tavola periodica. Conoscere la posizione degli elementi più importanti e le proprietà periodiche vi sarà utilissimo nella risoluzione di moltissimi quesiti, fidatevi! E se avete una pessima memoria potete sempre utilizzare alcune memofrasi, Testbusters ad esempio per il II gruppo della tavola suggerisce: Bere Magma Causa Surriscaldamento, Basta Ragionare! → Be (berillio), Mg (magnesio), Ca (calcio), Sr (stronzio), Ba (bario), Ra (radio). Più queste frasi sono personali e strambe e più facile sarà per voi ricordarle.
- Matematica e Fisica: questa sezione viene spesso trascurata dalla maggior parte dei candidati e i punti derivanti da questi quesiti sono quelli che nella maggior parte dei casi fanno la differenza, le domande sembrano poche ma vi assicuro che 8 punti possono ribaltare completamente la sorte del vostro test (questa faceva molto Alessandro Borghese). Anche in questo caso, come logica, parliamo di una materia squisitamente pratica. Sicuramente una base teorica, soprattutto per fisica, potrebbe essere necessaria, ma la semplicità degli esercizi vi permetterà di svolgerli correttamente anche senza aver compreso a fondo l’argomento, fidatevi!
Ultimo consiglio didattico, non per importanza, riguarda le simulazioni: quelle inedite non sono generalmente illimitate, custoditele! Fate una simulazione di partenza per capire il vostro livello ma poi dimenticatele fino alle ultime 2 settimane della vostra preparazione, dovete utilizzarle solo quando siete sicuri di aver praticamente concluso il vostro apprendimento. Come svolgere queste simulazioni? Nel modo più realistico possibile: niente telefono, niente calcolatrice, niente tavola periodica. Impostate un timer e non fate pause, dovete immedesimarvi al 100% nella situazione del test, in questo modo il fatidico giorno sarà solo l’ennesima simulazione!
Prima di lasciarvi ai gironi infernali (mi sono forse impersonato troppo nel traghettatore?), due parole conclusive: questo test è – purtroppo – necessario per fare in modo che le università riescano a garantire i servizi a tutti gli studenti, è un test che non misura in alcun modo la vostra capacità di essere medici; anche se dovesse andar male l’importante è non lasciarsi abbattere. Se medicina è veramente il vostro sogno, riprovate. Se invece c’è qualcos’altro che vi appassiona (ad esempio una professione sanitaria) utilizzate l’anno che avrete a disposizione per frequentare quel corso di laurea e capire se in quell’ambito lavorativo possa esserci un futuro per voi. Più del 50% di tutti i corsi di Medicina sono formati da studenti che non hanno passato il test al primo tentativo, non siete i soli!
Buona fortuna, buono studio e mi raccomando non fate come Dante al test: non svenite! (Ho decisamente esagerato con l’immedesimazione).
Per chi non fosse “svenuto” e fosse interessato a sostenere l’infernale test di ammissione a medicina, fate un giro sul sito di Testbusters: potete avere uno sconto di 25€ sui loro corsi utilizzando il nostro codice promozionale WESTUDENTSTB valido fino al 31 Giugno!