Disney+ è uscito da pochissimo tempo, e sono già pronto a raccontarvi le mie, fantastiche, impressioni. Sono andato alla ricerca delle caratteristiche più interessanti, più wow, più amazing. Il servizio mi ha sorpreso molto, ma la domanda è: vale davvero la pena attivare Disney+?
La nostra recensione
Disney+, piattaforma simile a Netflix e Prime Video, è finalmente arrivato da noi il 24 marzo insieme a tutto il catalogo Disney (che comprende una valanga di contenuti).
Dove trovo Disney+?
Su tutti i dispositivi, praticamente. Troviamo l’app su Android TV, Tv Samsung e LG, Chromecast, Android, iOS, Fire TV Stick, console compatibili e PC.
L’interfaccia: com’è strutturata?
Il servizio, appena accediamo alla home, presenta un’interfaccia simile a Infinity. In alto troviamo i contenuti in evidenza e, scorrendo, una selezione di film e serie tv personalizzate secondo i nostri gusti. Possiamo inoltre accedere a diverse aree tematiche dedicate ai 5 brand che il servizio racchiude: Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic.

L’interfaccia del servizio
All’interno delle sezioni dei vari brand possiamo trovare migliaia di contenuti, tra serie tv (originali e non) e film. Un esempio? Tra i contenuti Disney abbiamo i grandi classici e delle serie che ci hanno accompagnato da piccoli (come Hannah Montana), ma anche serie e film originali, come il remake di High School Musical e Stargirl, film originale Disney+. Ci sono però anche alcuni “behind the scene”, come “Un giorno in Disney”, dove viene raccontato il lavoro che i dipendenti Disney impiegano per creare la magia.

Un frame dal film “Stargirl”. Nella foto, al centro: Grace VanderWaal, vincitrice di America’s Got Talent 2016
Tra i contenuti Pixar abbiamo cortometraggi e film (es. Inside Out), mentre nella sezione Marvel abbiamo un catalogo completo dedicato ai supereroi Marvel (non tutti però). Nella sezione Star Wars, invece, la forza è con noi, dai primi film, fino alle serie (come Clone Wars). L’ultima sezione invece comprende alcuni programmi National Geographic. Il catalogo verrà comunque aggiornato mensilmente, mentre le serie saranno rilasciate settimanalmente (1 episodio a settimana).
Come si vede?
La qualità di visione è ottima. Arriva fino al 4K in quasi tutti i contenuti (anche il primo Star Wars è in altissima definizione!). Purtroppo, a causa delle limitazioni imposte per non sovraccaricare le reti durante l’emergenza COVID-19, il 4K è stato disattivato da Disney e quindi non posso fornirvi ulteriori dettagli su come si vede.
Liste e dispositivi
Come Netflix possiamo creare la nostra lista personale, disponibile poi su tutti i dispositivi connessi al nostro account. Inoltre il servizio permette di creare fino a 7 profili e di collegare 10 dispositivi. Con l’abbonamento possiamo poi guardare da 4 schermi in contemporanea. Unica pecca: per disassociare un dispositivo dovrete mettervi in contatto con il servizio clienti, inoltre non è possibile consultare quali dispositivi sono connessi al profilo.
Il prezzo
Il prezzo del servizio è conveniente: 6,99€ per il piano mensile, mentre 69,99€ per l’annuale. Se invece siete clienti TIM (linea fissa) potete attivare “Mondo Disney+”. Questa offerta vi permetterà di avere Disney+ e Tim Vision Plus gratis per 3 mesi, poi pagherete solo 3€ al mese (invece di 11,99€, per le attivazioni entro il 24/05/2020). Insomma, un vero affare! Ricordate che potete attivare anche una prova gratuita di 7 giorni andando su disneyplus.com

I loghi dei due servizi
La mia conclusione
In conclusione posso dire che vale la pena iscriversi a Disney+, con un catalogo così ampio è impossibile resistere. Scusate, ma ora scappo a fantasticare in un altro mondo!
Tanti baci e tanti abbracci, io vi aspetto al prossimo articolo.
Leggi il mio articolo precedente: Tech 5 – Le novità tech di marzo.
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