Il Covid-19 torna a far paura anche in Europa dove i contagi stanno aumentando in molti Paesi come Spagna, Germania e Francia.
Tutti stanno adottando le contromisure che ritengono necessarie come la chiusura delle frontiere in Ungheria, obbligo di tampone ed eventuale quarantena per chi torna nel proprio Paese dall’estero e non sono esclusi nuovi lockdown.
È proprio questo che ha detto il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron a causa della nuova ondata di contagi che nelle ultime 24 ore sono arrivati a quota 7379.
Oltre a Parigi e Marsiglia sono stati inseriti 19 nuovi dipartimenti nella lista delle zone rosse, cioè quelle con circolazione attiva del virus; in questi luoghi sarà obbligatorio l’uso della mascherina anche all’aperto, pena una multa di 150€ per chi sarà sorpreso senza.
Macron inoltre sostiene che chiudere le frontiere sarebbe inutile e controproducente nella lotta al virus, servirebbe invece una metodologia comune per definire le zone di circolazione attiva del virus e per trattarle in seno a ogni Paese anche con un migliore coordinamento europeo.
Il governo comunque farà di tutto per evitare un nuovo blocco totale del Paese, ha detto Jean Castex primo ministro francese, per evitare massicci afflussi di pazienti nei reparti di terapia intensiva.
Un nuovo lockdown infatti avrebbe conseguenze non trascurabili per il Paese: l’Istituto Insee (ISTAT francese) ha riportato un calo del PIL del 13,8% nel secondo trimestre tra metà marzo e inizio maggio e il nuovo aumento dei contagi spinge le preoccupazioni sul futuro.
In Francia i prezzi al consumo ad agosto sono scesi dello 0,1% con un rallentamento dell’inflazione di +0,2% rispetto allo 0,8% annuale. Questa franata è dovuta in particolare al rallentamento dei prezzi dei generi alimentari ma anche allo spostamento dei saldi.
A livello europeo le imprese e i consumatori sono più fiduciosi riguarda alle loro prospettive, la Commissione europea infatti ha dichiarato che l’indice di fiducia dell’economia (una misura aggregata della fiducia delle imprese e dei consumatori) è salito a 87,7 ad agosto dai 82,4 di luglio. Il maggior aumento della fiducia si è registrato in Francia e Germania, mentre è diminuito in Spagna, che sta affrontando un forte ritorno del virus.