Vengono da Kagali (Ruanda) i nuovi smartphone prodotti interamente in Africa dalla Mara Group, un’azienda con più della metà dei dipendenti donna e quasi interamente dipendenti ruandesi. Niente outsourcing, quindi: le fasi di creazione componenti e produzione di Mara X e Mara Z si sono svolte nello stabilimento ruandese dall’inizio alla fine. Non è banale, in un mondo dove più del 60% del commercio internazionale scambia semilavorati. La componentistica di smartphone è uno di essi, se consideriamo che ci vogliono un migliaio di pezzi per produrne uno intero.
L’importanza del Made in Ruanda
Presentazione degli smartphone a Kigali.Mara ha le idee ben chiare: vorrebbe dominare il mercato prima nazionale e poi africano, di cui sembrano avere il monopolio dei brand cinesi. Uno fra tutti Transsion, impresa cinese che ha come target solo il mercato africano. Brand che in Europa conosciamo poco o nulla. Nei primi Duemila, però, in Africa spopolavano Samsung e Nokia.
Gli stabilimenti di smartphone già presenti in Africa (come in Egitto) si limitano all’assemblaggio di componenti asiatici. Inoltre, su 13 milioni di ruandesi solo il 15% possiede uno smartphone. Lanciandosi nel mercato, Mara Group vuole aumentarne la diffusione.
Una sfida che conta di vincere, proponendosi non solo come azienda produttrice ma anche come punto di riferimento di innovazione tecnologica che rilanci l’identità competitiva africana.
A ribadire l’importanza del “Made in Ruanda” è il Presidente del Ruanda Paul Kagame, presente all’inaugurazione dello stabilimento. Le sue politiche recenti miravano a rilanciare i prodotti ruandesi, come è stato nel caso del divieto di importazioni di vestiti usati dagli Stati Uniti favorendo la produzione interna.50
Specifiche tecniche
Dal punto di vista tecnico, Mara X e Mara Z possiedono le seguenti caratteristiche:
Mara X | Mara Z |
Display: HD 5.5 pollici
Tecnologia Gorilla Glass MediaTek MT6739 Quad-core 64-bit Risoluzione: 720×1440 16GB di memoria 1GB ram Fotocamera: posteriore da 13Mpx e 5Mpx frontale OS: Android One 8.1 Oreo Altro: sensore di impronte digitali e riconoscimento facciale Prezzo: 118 € circa |
Display: HD 5.7 pollici
Tecnologia Gorilla Glass Qualcomm Snapdragon 435 Octa-core 64-bit Risoluzione: 720×1440 32GB memoria 3GB ram Fotocamera: posteriore da 13Mpx e frontale da 13Mpx OS: Android One 8.1 Oreo Altro: sensore di impronte digitali e riconoscimento facciale Prezzo: 170€ circa |
Logo Mara Phone. Fonte: sito ufficiale
Dalle specifiche si evince come Mara Group non miri a sfornare top di gamma, ma vuole dare ai propri clienti prodotti di qualità superiore ai competitor locali cinesi (i cui costi si aggirano sui 50 euro al pezzo) e con un design accattivante. Tutti i componenti vengono fabbricati nello stabilimento salvo qualche eccezione (come i processori), poi assemblati e distribuiti. Un procedimento che le aziende occidentali o asiatiche non seguono: lo stesso iPhone viene assemblato in Paesi di manodopera a basso costo con componenti provenienti da varie parti del mondo nonostante il brand sia americano.
Mara Group potrebbe espandersi in Nigeria, dove il mercato degli smartphone è il più fiorente che vi sia in Africa, e desidera approdare anche in Kenya, Angola e Repubblica Democratica del Congo.