Un’associazione che regala impianti fotovoltaici a missioni laiche e religiose in Africa Subsahariana: energia gratis e green donata agli ultimi.
Un’associazione particolarmente innovativa, che si occupa con concretezza di temi molto rilevanti per questo 2020: l’Africa e il suo sviluppo energetico. Seva for Africa nasce nel 2014 dalla volontà di Stefano De Benedetti e Papù Sanguineti e ad oggi conta 31 impianti fotovoltaici realizzati a supporto di missioni presenti in 12 Paesi africani.
Queste missioni permettono ai più poveri di essere curati in ospedale; alle mamme di essere assistite durante il parto; ai bambini di non rimanere orfani abbandonati; alle bambine di sfuggire da un matrimonio combinato o alla maledizione di essere considerate streghe; alle popolazioni di pompare acqua dai pozzi, coltivare la terra e trasformare le materie prime alimentari in maniera sicura.
Ma come è nato un progetto così all’avanguardia?
Da un’idea di Stefano De Benedetti, amministratore delegato della Società – recentemente diventata ONLUS – Benefit SEVA S.r.l. che dal 1993 si occupa di energia pulita e rinnovabile. Stefano ha deciso di mettere a disposizione del volontariato tanto le sue competenze nel settore delle green energy quanto ingenti risorse economiche, più di 800.000€ dal 2014 ad oggi.
Seva for Africa dona un importante contributo per risolvere nell’Africa Subsahariana un enorme problema: l’accesso all’energia elettrica, oggi negato al 75% della popolazione. Ben 48 Paesi al mondo non hanno una rete elettrica e la produzione energetica dipende dall’utilizzo di generatori che oltre a essere obsoleti, molto costosi e soggetti a molti guasti sono anche inquinanti, basandosi sulla combustione di benzina. Per questo Seva for Africa dona qualcosa di sostanziale alle missioni che operano nell’ambito della cooperazione allo sviluppo: un impianto fotovoltaico che produce energia pulita, rinnovabile e gratuita per 25 anni (la vita utile dei pannelli fotovoltaici). Questi impianti, realizzati con materiale di prima qualità, sono stand alone, ovvero possono essere posizionati ovunque, basta che i raggi del sole ‘abbronzino’ i pannelli.
L’Africa è un terra tanto bella, quanto ostica; chi vi è nato e la ama non deve sentirsi costretto ad abbandonarla! Aiutiamo gli africani a rendere il loro continente più vivibile e sosteniamo sempre di più i progetti come Seva for Africa che lavorano per un mondo più equo e giusto.
Articolo di Sofia De Simone, in collaborazione con Il Polo Positivo