Ridurre la plastica, nel senso del suo utilizzo e della sua presenza nella nostra quotidianità, è necessario. Numerosi studi evidenziano come, con i ritmi attuali, ci ritroveremo in breve tempo ad avere più plastica che pesci nel mare. Per non parlare poi del Pacific Trash Vortex, di cui vi lascio una foto:
Già, è un’isola, di plastica. Le sue dimensioni stimate sono molto varie: si va da chi la ritiene grande come Spagna e Portogallo a chi la stima superiore agli Stati Uniti. Dobbiamo fare qualcosa.
Sei modi per ridurre la plastica
Il sistema andrebbe cambiato alle sue radici, dato che il settore che produce più plastica è l’industria. Tuttavia anche i consumatori possono fare la loro parte. Ecco quindi nove consigli per ridurre la plastica, o anche eliminarla, nella tua vita di tutti i giorni.
Usa la tua borsa riutilizzabile
Magari non tutti fate la spesa, ma potete dirlo ai vostri genitori. Oggigiorno le buste sono in prevalenza biodegradabili, ma, anche per ridurre le spese e i volumi per lo smaltimento – e anche per risparmiare qualcosa – potreste usare una borsa riutilizzabile, che tutti i supermercati vendono. Per di più, sono molto più resistenti, ed eviterete così di ritrovarvi in mezzo alla strada a raccogliere i pomodori che si sono sparsi quando il sacchetto si è rotto.
Usa una borraccia
Il consumo di bottigliette di plastica monouso si è ampiamente ridotto con l’esplosione dei Fridays For Future, guidati da Greta Thunberg. Tuttavia, moltissimi distributori continuano a venderle, data la facilità nel guadagno. Non si considerano, però, i danni all’ambiente provocati da questa pratica.
Una borraccia è bella, ti caratterizza e soprattutto ti fa risparmiare i 50 centesimi che dovresti pagare ogni giorno. E salvi l’ambiente: cosa vuoi di più? Tra l’altro, noi di WeStudents abbiamo le nostre, oggettivamente le più belle sul mercato.
Usa la tua tazzina e il tuo bicchiere
Occupano pochissimo e sono facilmente lavabili. Tanti istituti hanno proibito i bicchierini di plastica per il caffé, installando distributori moderni che consentono di inserire una propria tazzina.
E quando vai a prenderti il tuo aperitivo economicissimo, con gli spritz a 1,50, non farlo mettere in un bicchiere di plastica monouso: porta il tuo, e convinci anche i tuoi amici a farlo. Sforzo minimo, grande risultato.
Usa un tupperware
Anziché mangiare fuori, o comprare cibi preconfezionati, usa un tupperware. Una normale scatola, magari di plastica, ma con un utilizzo potenzialmente infinito. Non devi pagare il pasto ogni giorno, perché te lo prepari a casa. Non devi mangiare male, perché ti porti da casa quel che avresti normalmente mangiato.
Salvi il pianeta e non ingrassi. Ridurre la plastica aiuta anche a dimagrire.
Rifiuta posate monouso e cannucce
Se te le offrono, di’ semplicemente di no. Puoi portare le tue, o andare a mangiare in uno dei moltissimi locali che le hanno di carta o di bambù. Materiali facilmente riciclabili. I posti più originali, al posto della cannuccia di plastica, ti danno i bucatini. Già, la pasta. Ci avresti mai pensato?
Ridurre la plastica rende originali.
Condividi questi consigli con i tuoi amici
Un processo di aiuto all’ambiente non può che essere collettivo. Tuttavia, stare ad aspettare che lo facciano gli altri, autonomamente, non è produttivo. Sii tu a spingerli a farlo. Spiega ai tuoi amici le tue ragioni, racconta della situazione ambientale. Ridurre la plastica è necessario, e serve che lo facciamo tutti.
Parla con i tuoi amici, e, se spieghi loro il perchè, non potranno dirti di no. Il pianeta ringrazia.